La strada del riciclo verso l’Europa

Università ed Imprese insieme per sperimentare gli aggregati di recupero
nella costruzione di infrastrutture viarie.

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Università ed Imprese hanno realizzato una sperimentazione allo scopo di caratterizzare con prove ad alto rendimento i materiali di riciclo per sottofondi e fondazioni stradali. Il rilevato, dello spessore di 80 cm, è composto da 4 aree di prova adiacenti di 15×5 m, realizzate con 4 differenti inerti riciclati; gli strati del rilevato ed il sottofondo, sono stati compattati con un rullo compattatore vibrante in grado di controllare in continuo la compattazione registrando il Modulo Evib; la compattazione è avvenuta su 2 fasce parallele secondo una precisa sequenza.

l materiali utilizzati sono di pezzatura 0/30 mm, trattati e vagiiati presso lo stabilimento CAR srl e così composti:
Macinato misto di pietra: 65% demolizione mista, 20% loppa di fonderia e 15% gres;
Stabilizzato di traversine: 50% traversine ferroviarie e 50 % roccia arenaria;
Stabilizzato di cemento: 100% macinato di cls;
Stabilizzato di cemento e fresato bituminoso: 50% fresato di conglomerati bituminosì e 50% stabilizzato di cemento cls.

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Sono stati eseguiti test per il controllo della portanza su ogni strato (sottofondo, strato 1. strato 2), utilizzando apparecchiature innovative: FWD, PFWD di diversa concezione e DCP. Prima di ogni fase di prova sono stati eseguiti test di densità ed umidità per il monitoraggio delle condizioni dei sito.

I grafici mostrano alcuni risultati preliminari: Figura1 vengono evidenziati i risultati dei test PFWD effettuati sul sottofondo e sul piano dei rilevato, Figura2 si riportano, i risultati delta compattazione apportata dal rullo e misurata su ogni strato. L’istogramma evidenzia un aumento del Modulo Dinamico da PFWD, con una evidente efficacia portante per tutti i materiali: il quarto raddoppia.

Il miglioramento delle prestazioni di portanza si evidenzia anche attraverso l’aumento del Modulo di Compattazione ottenuto con il rullo vibrante Variocontrol.

La posa dei materiali testati incrementa lia capacità portante della sovrastruttura, fornendo risultati di rigidezza che soddisfano i requisiti di portanza per sottofondi e rilevati dei più comuni capitolati stradali [linee rosse]. In particolare, gli 80 cm di stabilizzato di cemento e fresato producono rigidezze di compattazione 9-10 volte superiori a quelle del terreno naturale di sottofondo.

La prova dinamica di carico su piastra eseguita mediante Light Falling Weight Deflectometer (LFWD) viene utilizzata, nell’ambito di costruzioni stradali, ferroviarie e aeroportuali, per determinare la capacità portante e il grado di addensamento di terreni di sottofondo e fondazione.
Il principio di funzionamento del LFWD è quello di un deflettometro tradizionale. Il parametro fornito in output dallo strumento è il Modulo di rigidezza dinamico Evd (MPa) del piano indagato calcolabile secondo la Teoria Elastica di Boussinesq.

La norma tedesca TP BF-StB Parte 8.3 “Prova di carico dinamica su piastra con il Light Falling Weight Deflectometer” rappresenta la specifica di riferimento per l’utilizzo del dispositivo LFWD.
I valori certificati sono rappresentativi dei moduli ottenuti per ogni materiale del campo sperimentale CAR srl (vedi figura). I dati in tabella indicano un sensibile aumento di Modulo dopo 2 mesi dalla posa, a testimoniare le maturazioni dei materiali con cls di riciclo.

PUNTICAMPOLFWD Evd (MPa)
08-07-2010
LFWD Evd (MPa)
13-09-2010
A1Macinato misto di pietra 46,1079,40
A2Macinato misto di pietra 52,3085,40
B3Stabilizzato di traversine 49,30103,50
B4Stabilizzato di traversine 53,30112,90
C5Stabilizzato di cemento 38,2083,10
C6Stabilizzato di cemento 58,2094,80
D7Stabilizzato di cemento e fresato bituminoso 58,90111,00
D8Stabilizzato di cemento e fresato bituminoso 72,10106,50